Natale all'ospedale
Contraccambio tutti gli auguri che ho avuto, quelli che mi sono stati fatti col pensiero e ugualmente graditi, li allargo al Buon Anno per tutti e poi ...
Poi scriverò meno? Smetterò ? Non lo so.
Sono finito all'ospedale per quei crolli improvvisi con cui si invecchia; il giorno primo hai settant'anni e quello dopo settantacinque. Io sono piombato negli ottanta, ahimè.
Bisogna fare fronte. Mio padre diceva " la vita è una milizia", per insegnarci che bisognava sempre combattere.
E allora forza e coraggio.
Un abbraccio a tutti.
Su
questa spiaggia solenne.
E
ora su questa spiaggia solenne
di
fronte al mare grigio placato
sto
fermo e ascolto.
Parlano
i ricordi.
Risuonano
voci.
Mia
madre canta e mio padre
sostiene
che, sì, Dio esiste.
I
miei morti mi chiamano accanto.
Su
questa spiaggia non puoi sederti
né
camminare.
Devi
solo aspettare.
Che
pace, però, che pace.
Sai, i tuoi ottant'anni sono solo sulla carta d'identità e nei dispetti che a volte ti fa la salute, ma il tuo Cuore e la tua Mente ne hanno la metà. Sono entrambi giovani e brillano di una luce stupenda, che coinvolge ed emoziona. Grazie di esserci, caro Paolo. Ti abbraccio fortissimo. Felice Anno Nuovo.
RispondiElimina(I versi di "Su questa spiaggia solenne" sono di una bellezza unica... e mi hanno emozionata molto. Davvero.)
Cara Cristina, grazie dei complimenti e dell'affetto. Mi sono preziosi, ne ho proprio bisogno. Sono contento che ti sia piaciuta la poesia; chi le scrive non sa mai se hanno qualche valore, se suscitano emozioni. Un bacio e tanto affetto.
Elimina80 di questi tempi non sono niente, siamo circondati da ultranovantenni efficentissimi!
RispondiEliminaComunque spero che ti rimetta presto e ti saluto con affetto anche da parte di Corrado.
La poesia è molto bella...............
Se la poesia ti è piaciuta, cara Maria Grazia, mi spingi a pubblicare le altre 50...Il libro si chiamerà Sinfonietta, diviso in movimenti come le sinfonie. Pubblicare poesie è come mettere la propria anima sul filo de bucato, non facile, non facile....
EliminaMi dispiace sapere che non stai bene.Allora negli auguri ci metto anche una pronta guarigione e tanta serenità per il Nuovo Anno.La tua poesia è un'emozione unica...grazie per questo dono. <3
RispondiEliminaRyueren, una lode da una come te, che scrive poesie e mostra la bellezza nelle sue foto, beh, conta molto. Grazie degli auguri, sto meglio ma è dal 23 Dicembre tra ospedale e casa. Uffa...Un abbraccio, auguri ricambiati e immutata ( ormai da anni...) stima.
EliminaCaro Paolo,sono certo che sei un combattente vincente,per adesso tantissimi auguri di un felice anno nuovo.
RispondiEliminaA presto e in salute,ciao fulvio
Grazie dell'augurio caro Fulvio. Mi sto riprendendo ma per i vecchi valgono i versi di Ungaretti: si sta/ come d'autunno/ sugli alberi/ le foglie... Un abbraccio e buon vento.
EliminaCarissimo spero tu stia meglio.. ti abbraccio forte e fatti strapazzare un pò: )
RispondiElimina