martedì 26 gennaio 2016

La giornata delle memorie ipocrite



Sì che me lo ricordo


Io lo ricordo bene

Ma sì che lo ricordo
lo ricordo bene
quel bimbo zingaro
tirato per la mano
da un uomo nero.
Guardava smarrito
sua madre urlare
e non capiva
perché piangesse.

Sì che mi ricordo
me la ricordo bene
la bimba col cappottino
un cappottino rosso
guardare intrepida
quel trambusto e grida
e poi
quel suo cappottino
badate,
un cappottino rosso
in cima a un mucchio
a quel mucchio di morti
sul terreno gelato.


Sì che me lo ricordo
me lo ricordo bene
quel bimbo che dorme
steso sul bagnasciuga
morto senza capire
perché suo padre urlava.
Ha provato a nuotare
ma i bimbi siriani
no, non sanno nuotare

Me li ricordo tutti
i bimbi morti, uffa
quelli morti al passato,
quelli morti al presente
e quelli che moriranno.
Del resto, che giorno è
oggi?
Mi pare, il giorno della
ricordanza
e io ricordo tutto.

Ora , scusate, scusatemi
mi aspetta il cappuccino,
brioche e il telegiornale.
La credente Polonia!
La ricca Danimarca!
Che muoiano, ma zitti
quei bimbi di Siria e in giro
i bimbi del mondo
ma senza disturbare
che poi li ricordiamo tutti
con una lacrimuccia o due

nell'occhio destro.