domenica 30 settembre 2012



E il Venerato Maestro pisciò fuori dal vaso.

Su La Repubblica della domenica il V.M. , dopo averci spiegato come arrivare al dopo Monti in buona salute, ha anche, oh onore!, parlato di Matteo Renzi. Oddio, riassumendo e liquidando sveltamente anche Polverini  ( ventinove righe )e Formigoni ( tredici righe ).
Ma a Renzi, oh gloria, quarantanove righe!

Stimo Scalfari per un uomo di pensiero ma immagino oberato di  cose e casi. Non conoscendo Renzi, non sapendo da dove è sbucato, avendo sempre considerato che esista una sola sinistra, la sua, si è inventato un Renzi di comodo. Da  ipotesi sbagliate ne trae conclusioni di una limpida e ben scritta idiozia. Da cui il detto: e il Venerato  Maestro ecc.ecc.

Dice E.S. : 
il programma politico di M.R. è carta straccia, perché enuncia temi senza svolgerli.
Invece li svolge eccome; lo potete leggere QUI.http://www.matteorenzi.it/idee
Dice il V.M.:
 politicamente è molto più di centrodestra che di centrosinistra.
O bella. Questo assunto pare in contraddizione col primo comma. Da dove l'ha capito, Scalfari,   che Matteo Renzi è molto più ecc.ecc. se il programma è inesistente? Da come si veste? Perché ha nevi come Vespa ( ma più piccoli...)? Ma lei è proprio sicuro che esista ancora un "centrodestra" e un "centrosinistra"?

A questo punto Eugenio  trae la prima di alcune terribili conseguenze della centrodestrità di Renzi:
Se vincerà le primarie il PD si sfascerà ( ...) perché se ne andranno tutti quelli che fin qui hanno votato PD come partito riformista di centrosinistra.
E qui c'è un'altra tremenda contraddizione in termini, perché se Renzi vince le primarie, allora il PD la pensa prevalentemente come Renzi. Dunque non si sfascerà nulla. A meno  che non esista davvero il PD ma la riedizione del PCI, PDS, DS ( indubbiamente partito di centrosinistra riformista ) . Ma allora perché cazzo stiamo a perdere tempo? Io e tanti altri il PCI,PDS,DS, non l'hanno votato mai, e mai lo voteremmo. Infatti ha perso TUTTE le elezioni.
A questo giro ci piacerebbe provare a vincerle!

Eugenio Scalfari affonda infine il bisturi:
...Hanno un senso eccome. Nell'equilibrio tra i due fondamentali principi di libertà e uguaglianza la sinistra sceglie l'eguaglianza nella libertà e la destra sceglie la libertà senza l'eguaglianza.
Sta parlando dei termini "sinistra" e "destra"  e accusa Renzi di aver detto che le due parole non hanno più senso.
Caro Scalfari, ma Lei è cosciente in che mondo sta vivendo? Non è più quello della sua  ( e neanche della mia) ormai ahimè lontana giovinezza, quando Lei era liberale di sinistra e io democristiano di sinistra.  Neanche quello del 1980 quando Craxi operò la trasformazione antropologica del PSI. 
Viviamo in un  altro tempo e in un altro universo, perché ...........
E qui mi fermo perché per spiegarlo ci vuole un altro post. 

Ma prima di chiudere le spiego di dove viene Matteo Renzi, scout ramo cattolico, babbo democristiano, tesi della laurea in legge su Giorgio La Pira  Sindaco di Firenze, iscritto e segretario del Partito Popolare di Martinazzoli....Via, non mi dica che questi nomi non le suggeriscono nulla!
Ma sì, Matteo Renzi è un cattolico adulto come Romano Prodi, ricorda?  Si viene da lontano lontano, dalle leghe bianche, da Don Sturzo, da Don Mazzolari, da Giorgio La Pira...
Ma ce lo vuole insegnare a noi, caro Signore, altoboghese di grande e meritato successo, cosa sono uguaglianza e libertà? Ma noi siamo popolo. Lei no.


giovedì 27 settembre 2012


Riuscirà, dite, riuscirà il Partito Democratico a perdere le elezioni politiche?

Certo che no. Con Berlusconi lesso, i berluscones a tocchi, gli ex fascisti sbrodolati da sugo d'ostriche e sciampagna, il Sallusti in galera, la Santacché sull'orlo di una crisi di nervi, no, non potrebbe.
Ma ci sta provando!

Ci sta provando con tutta la sua intelligenza politica e con la scorta di una intera storia di sconfitte. La storia della " sinistra marxista ", che è buonissima parte del Partito Democratico,  è quella di continue e cercate sconfitte: quella  del 1921 ( largo ai Fasci ? e chi se ne frega! Ci si divide! ), quella del 1948 ( lunga vita al glorioso Partito Comunista della Unione delle Repubbliche Sovietiche! ), quella del 1956 ( trattasi di intervento di carri armati fratelli, anzi compagni, contro l'Ungheria cattiva. Viva il glorioso ecc. ), tutti gli anni in cui prese milioni di voti inutilizzabili per la democrazia italiana, le divisioni continue fino alla "gioiosa macchina da guerra"  di Ochetto e pronta vittoria di Forza Italia. 


Come ebbe a strillare Moretti :" con questi dirigenti non vinceremo mai! " Era il 2002 . Per vincere le elezioni servì il cattolico adulto Prodi, ma non bastò. Fu fatto fuori, la prima volta anche da D'Alema, la seconda anche da Veltroni. Quei dirigenti sono ancora a pontificare dentro il PD. Nonno D'Alema dice che Matteo Renzi cancellerà il centro sinistra, se vincesse le primarie. Veltroni dice che non si schiera. 

Invece di considerare Matteo Renzi un valore aggiunto del Partito, un valoroso Sindaco votato dal 62% dell'elettorato a Firenze e ascoltare cosa dice, una bella fetta del Partito è impegnato a tirargli addosso di tutto, dalle calunnie agli sfottò, in ogni sede, facebook, twitter, stampa e chi più ne ha più ne metta.
A nessuno sfuggirà l'intelligenza dell'operazione: chi crede alle calunnie non voterà per il PD che cresce schifosi del genere, chi non crede alle calunnie non voterà il PD visto come una gabbia di matti. E' così che si perdono le elezioni!
Ma si vince la gloria di una opposizione accurata, intelligente, motivata e ricca di ragionamenti. 

Riusciranno i nostri eroi? O scopriranno finalmente la sinistra del terzo millennio, che ha smesso di cantare Bandiera Rossa?? Ai posteri  l'ardua sentenza. 

sabato 22 settembre 2012


Rispettate quel Profeta.

Per le poppe al vento di una Altezza Reale Inglese si è scatenato l'inferno. Querele al giornale,  al fotografo,  alla proprietà del giornale. La proprietà ha resistito, certa del suo buon diritto di ammannirci tette . Durissimi giudizi del popolo inglese sui popoli pubblicanti, in primis l'Italia di Marina Berlusconi e di Chi  , diretto dall'ineffabile Signorini. Affermazioni di fuoco del Signorini che ha promesso di pubblicare anche culi, purché regali. L'Altezza Reale Inglese è stata beccata senza mutande. Si aspettano significativi sviluppi e belle chiappe.

Contemporaneamente, uno statunitense pezzo di merda e animato  dall'odio ha pubblicato un filmaccio su Maometto , il venerato Profeta dell'Islam. Maometto, in arabo Abū l-Qāsim Muḥammad ibn ʿAbd Allāh ibn ʿAbd al-Muţţalīb al-Hāshimī;  ( La Mecca, 570 circa ) –   è una delle grandi figure profetiche dell'umanità. Va messo accanto a Jeshua ben Josef e a Siddharta l'Illuminato. Non ha fondato solo una religione a cui partecipano un miliardo e mezzo di uomini. Ha originato anche una civiltà a cui noi occidentali dobbiamo riconoscenza. 

L'immondo autore del film ha perfino messo di mezzo una attrice che non ne aveva capito il contenuto e ne ha chiesto subito il ritiro. Ma non è successo nulla nei paesi della democrazia.
Il Presidente degli Stati Uniti, dopo il linciaggio del suo ambasciatore da parte di una folla inferocita di credenti e dopo venti morti in Pakistan s'è stretto le spalle e ha fatto girare degli spot televisivi in cui spiegava ai musulmani che lui e gli Stati Uniti non c'entravano nulla e erano molto amici dei popoli dell'Islam.  Il "film" gira su youtube e youtube, prontissimo a bloccare, stavolta ha girato la testa di là e ha detto che non poteva bloccare nulla- ne va della libertà della rete. Sembrava una ovvietà levare di torno il film, arrestare e condannare alla galera l'autore, chiedere scusa col cappello in mano. Invece no.

Visto il successo di pubblico e di critica un giornaletto satirico francese, sbandierando il tricolore della liberté , ha tirato fuori  barzellette sul Profeta e ci ha fatto delle belle edizioni. Di fronte alle proteste ne ha stampato altre settantamila copie. Intanto la Francia e la Germania hanno chiuso tutte le ambasciate nei paesi islamici.
Sembrerebbe ovvio arrestare il direttore del giornaletto,  bruciare le copie e chiedere scusa promettendo di essere più accorti in futuro. Invece no. La liberté è la liberté; comprende anche la libertà di scrivere stronzate, di provocare immensi danni a livello planetario, di dare una impareggiabile mano agli estremisti di Al Quaeda , di far crescere nel cuore di ogni musulmano, anche il più moderato, la convinzione che l'Occidente è nemico. E  perduto, non alla fede musulmana ma ad ogni fede che non sia quella del denaro e del sopruso.

Io capisco la difesa delle idee e delle considerazioni anche critiche verso l'Islam. Si difende allora la libertà di pensiero. Ma se non c'è pensiero si difende solo la libertà di offesa, dimenticando un saggio proverbio che dice:
Scherza coi fanti e lascia stare i Santi...



martedì 18 settembre 2012

Volano bufale




Volano bufale sulla testa di Matteo Renzi.

Il sorprendente totale malanimo che una parte del PD riserva alla candidatura di Matteo Renzi si alimenta anche di una serie di leggende metropolitane o bufale che dir si voglia.
Le elenco:

1-Traditore, vigliacco, inciucista . E' andato ad Arcore! O ludibrio e vergogna!
( ...e senza dirmi nulla! Pippo Civati su Repubblica )

Ma, tesorucci, c'è andato da Sindaco di Firenze, a casa del Presidente del Consiglio dei Ministri per vedere di tirare su un  po' di grano ( 5 milioni di euro, neanche poco ) che il Cavalier Merdente gli aveva promesso. Non doveva andarci per non turbare le vostre animucce? E che cazzo c'entra Pippo Civati con gli obblighi e le scelte del Sindaco di Firenze?

2-Ha detto che sta con Marchionne senza se e senza ma! Traditore dei lavoratori e infiltrato del padronato! O vergogna e ludibrio!
( e io sono tutto diverso, intendiamoci...Pippo Civati su Repubblica )

Ma non è vero niente; quello che ha detto è che, nel referendum di Pomigliano, quando si doveva stare con Marchionne o chiudere, lui stava con Marchionne senza se e senza ma, piuttosto che chiudere. Lì, in quel caso particolare, no per tutta la vita! 

3-Rottamatore, rottamatore! Scassatutto, inaffidabile, non all'altezza, diavolo ( da diabolon - colui che divide ) . Basta!
Mandatelo via! Nessuno lo voti!
( perché, perché rottamare? Pippo Civati su Repubblica )

Ma non è vero niente; Matteo Renzi ha detto semplicemente di limitare a tre le legislature possibili per un politico, come c'è scritto per l'appunto nello Statuto del PD. E dunque chi ha fatto più di tre legislature si faccia da parte nelle liste elettorali e metta esperienza e capacità a servizio del Partito. Tipo D'Alema, Marini, Bindi, Finocchiaro...

Perché far volare bufale? Perché non ascoltare e poi scegliere? Perché calunniare? Perché fare del PD una caricatura di Partito? 

E infine, un dubbio : ma Pippo Civati ? Beve tutto, non sa nulla o così comoda e così sia?

martedì 11 settembre 2012



In giro, ascoltando Chopin...

Eh, belli i notturni di Chopin, suonati da Pollini ( mio coetaneo...me lo ricordo " giovane promessa...).

Ho fatto un giro ma non riesco a contattare nemmeno chi mi legge perché non sempre ci sono i link.
Ma come li trovo gli amici, senza andare indietro nei commenti a cercare i link? E perché alcuni sì, altri no?

Pubblico una mia  " poesia " su Chopin; in suo onore.


A Chopin

Cadono note come gocce
Gocce di pioggia dentro
Un vaso di giada.

Si tende il totale silenzio
Il silenzio d’attesa senza
Presenza di tempo.

Lo spezza il suono armonioso.
Placida compiuta magia
Nel cuore mi scende.

Ragnatela di luce vibrante
Musica .

sabato 8 settembre 2012

Matteo Renzi o dell'esistenza del PD

( PD: una bella immagine delle serene giornate di avvicinamento alle primarie...)

La questione renziana.
Avevo deciso di fare un pezzullo scherzoso sull'argomento, ma mi sono ricreduto. C'è poco da ridere. 

Dunque la mia tesi è questa: 

1-Se Matteo Renzi è accettabile nel PD, perfettamente riconosciuto come fondatore e iscritto del Partito e con tutti i diritti degli iscritti,
allora il PD esiste.

2-Se non è così
allora  il PD non esiste.

Nel caso sia vera la seconda affermazione, e cioè che Matteo Renzi non è accettabile e pertanto il PD non esiste, cosa esiste al suo posto?

Esiste la terza edizione riveduta e corretta del PCI, glorioso e storico partito della sinistra riformista italiana, ribattezzato alla Bolognina da Occhetto PDS, poi DS.
Un vero grande partito di popolo, con grandi tradizioni, un serio seguito nel Paese e che può fare per i prossimi cinquant'anni la sua bella figura sul palcoscenico della politica italiana.
Ma che perderà sempre come del resto ha sempre perso. Le sole elezioni che portarono al Governo la sinistra italiana avevano per leader un cattolico adulto di nome Romano Prodi.

Ma perché il PD-S non potrà mai vincere le elezioni?
Non per demerito ma per storia e costituzione di questo fottutissimo Paese. Che è l'assieme sgangherato di individui che “ tengono famiglia “ e che secoli di persecuzioni e sconfitte da parte del Potere: Imperatori, Papi, Signori e Signorie, Occupanti, Mafie e Camarille, Massonerie , Logge , Loggiati e Cavalieri, hanno addestrato a pararsi il culo e a non fare gli eroi.
Cioè questo è un Paese che vota per il più forte e il PD-S contro la Destra & Poteri Forti: non c'è gara.
Il secondo motivo di certa sconfitta sta nella caratteristica della Sinistra italiana a far data dal 1921: si letica. Ci si divide, ci si odia, ci si diffama e poi ci si scinde, naturalmente. E che cazzo! Non vorrete che un Mussi o un Bertinotti ragionino  accettando un punto di vista diverso dal loro, solo per vincere le elezioni o fare un Governo. E qui si arriva al nocciolo: alla Sinistra italiana fino ad ora non ha mai interessato il Governo ma la testimonianza. Ecco perché si scissero nel 1921 consegnando l'Italia ai Fasci: per testimoniare la purezza dell'ideologia.

Dice : ma i giovani?
I giovani di questo dibattito se ne fottono. O meglio, la maggior parte dei giovani schifa i partiti storici, ma anche la Politica e Poteri. Del resto, se irrita me vedere Cicchitto e Gasparri ma anche un pochino Violante e Fioroni, figurativi cosa dev'essere per un giovane di vent'anni a cui girano i coglioni per motivi molto più concreti del dibattito sulla legge elettorale.
Ma per vincere le elezioni servono i voti dei giovani e anche quelli non tanto del “ Centro” (ma che è questo “ Centro”? ) ma degli elettori che non sono  di sinistra; per esempio, il mio.
Il PD-S si attesterà benissimo sul 20-22% e potrà fare una magnifica opposizione, come ha sempre fatto. Da sinistra, presto presto , gli spareranno a palle incatenate, come hanno sempre fatto. Gli tireranno addosso anche gli sfascisti alla Travaglio-Padellaro-Flores , come già stanno facendo.

Governerà la Destra, quella nuova e buona,  e vedrete che un posticino, o un'amnistia , la trovano anche per il Cavaliere.

E se invece si capisse che il PD è un Partito nuovo di zecca? Renzi lo ha capito. Vediamo se ci arriva anche quel fessocchiotto di Mecacci, o il gruppo “ PD davvero” minacciato in Consiglio  Comunale a Firenze, o nonno D'Alema, che ha liquidato il Sindaco di Firenze come  inadeguato. Ma anche la Rosy, che invecchia male, sincera ma incazzosa.

" Se vince Renzi, io me ne vado! " Perché le primarie sono meravigliose, se sei sicuro di vincerle...se no, o un bel registro degli Affidabili con doppio turno alla francese?
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Questo l'avevo scritto qualche giorno fa; lo pubblico ora e c'è poco da scherzare per il solito motivo che ho detto e ridetto: l'Italia è nei guai e il PD è il meglio che c'è. Se marcisce anche questo puntello...

sabato 1 settembre 2012

In nomine Dommini



Carlo Maria Martini

Ma come è potuto succedere che un giovanotto ebreo di trent'anni, nato in una cittadina molto piccola da una famiglia molto ordinaria al tempo di Cesare Augusto abbia originato giganti dello spirito come Carlo Maria Martini?

Come è successo che questo ordinarissimo profeta che faceva  discorsi anche confusi, (malamente riassunti a memoria e trascritti dai seguaci ) e sveltamente messo in croce tre anni dopo l'inizio della predicazione, abbia determinato più di duemila anni di sconquassi, eroismi, martiri, dispute e poi musiche, affreschi, cattedrali , poesia? E uomini come Francesco, Chiara, Caterina, Filippo, Giulio, Albert, e infiniti altri insieme a quelli con cui viviamo e che ci danno esempio di splendida spiritualità in nomine Dommini.


Ieri è morto un grand'uomo e suo splendido seguace.
 Il Card. Martini alla mia domanda avrebbe semplicemente risposto che Colui era Dio fatto uomo, Oceano mare che si fa pesce,  Tutto che si fa nulla e questo lo fa per amore.
Dunque, era l'Amore incarnato venuto  a rivelarci che la Sua volontà era una sola:


« Ἐντολὴν καινὴν δίδωμι ὑμῖν, ἵνα ἀγαπᾶτε ἀλλήλους, καθὼς ἠγάπησα ὑμᾶς ἵνα καὶ ὑμεῖς ἀγαπᾶτε ἀλλήλους[1] »
(IT)

« Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri. »
( Giovanni XIII, 34 )

Tutto qui.