Un
Papa dell'altro mondo.
Quando
il Papa venne a Firenze sono uscito a strillare con gli altri
fiorentini viva Francesco. Spettacolo mai visto in una città molto
contegnosa e terrorizzata dal ridicolo.
Sì,
a suo tempo ho seguito Papa Francesco negli Stati Uniti e mi sono
visti tutti i discorsi e le cerimonie. Poi in Messico e in Africa.
Oggi nella domenica delle Palme. Ne sono uscito rintontito e
tormentato da una domanda: ma che ha questo Papa di diverso dagli
altri?
Che
sia diverso lo vedo da alcuni mangiapreti che frequento, di quelli
che il Vaticano lo ridurrebbero a bivacco per ciuchi e vacche.
“ Mi
piace”
Perché?
Il perché non è chiaro.
Basta
però elencarne le particolarità e confrontarlo con i Papi
precedenti, diciamo da Pio XII a Benedetto per rendersene subito
conto.
Papa
Bergoglio viene dall'America latina, terra di dolori, tormentata per
decenni da rivoluzioni, dittatori e narcotrafficanti, insidiata nelle
libertà dagli Stati Uniti e oggi in lenta rinascita.
Non
ha niente di curiale e nemmeno di cardinalizio. E' totalmente
estraneo alla storia della Chiesa Cattolica, Apostolica e sopratutto
Romana così come si è configurata da Costantino in poi.
E'
un perito chimico, ha avuto una fidanzata e è entrato a ventidue
anni, fulminato da una vocazione irresistibile, non in Seminario ma
nella Compagnia di Gesù, che ha a capo un Generale che viene
chiamato per l'appunto il Papa Nero.
Da
Arcivescovo di Buenos Aires visitava le parrocchie prendendo il tram,
con la sua fedele borsa di cuoio nero nella destra.
No,
non è un Papa come gli altri.
Delle
molte cose che fa una mi ha stupito: ripulisce la sua Chiesa con la
determinazione di certe madri di famiglia. Ha demolito la Curia e
l'oscura banca vaticana, ha condannato con parole terribili i
sacerdoti violatori dell'innocenza e gli alti prelati che li hanno
coperti, ha chiesto perdono ai valdesi per le stragi di mano
cattolica.
Ha
enunciato che nessuna religione, nemmeno la sua, ha l'esclusiva della
verità e di Dio e che tutto, ma proprio tutto quello che serve è
amore e misericordia verso la Creazione e le sue creature.
Ha
indetto un Giubileo con mille e mille Porte Sante, la prima nella
poverissima Africa.
No,
non è un Papa come i 265 precedenti.
Rendiamo
grazie.
La Curia non l'ha ancora demolita nè credo ci riuscirà. Giovanni XXIII è stato anche lui per la sua epoca un grande innovatore, ma poi si è perso tutto. Speriamo non ucceda di nuovo .
RispondiEliminaInvece se campa altri due o tre anni ci riuscirà e già ora ha messo uomini nuovi e suoi. Intendiamoci, ci sarà sempre una Curia perché non si tiene insieme una associazione che ha venti secoli senza chiedere l'obbedienza. Anche Don Milani era obbidientissimo alla Chiesa e dunque anche alla Curia, ma gli costava moltissimo. La speranza nostra è che obbedire alla Curia di Francesco sia meno faticoso. Giovanni Paolo ii è stato l'ultimo dei Papi del secondo millennio. Siamo in tempi nuovi ( poi naturalmente interverrà lo Spirito, la Terza Persona, se proprio ce ne fosse bisogno...)
RispondiEliminasperiamo che non lo avvelenano... con tutti i serpenti che stanno in vaticano. L'aria nuova fa paura
RispondiEliminacara amica, per fortuna i tempi in cui si avvelenavano i Papi sono finiti e le chiacchiere su P
Eliminaapa Luciani e sui misteri del Vaticano servono per vendere libri, film e giornali. Invece denaro e potere hanno abitato malamente in Curia. Lì sta incidendo Francesco, con un inesorabile bisturi.
anche io come leggerevolare ho fatto lo stesso pensiero speriamo che non lo facciano fuori.. un Papa così rivoluzionario stride in ql mondo inamovibile..
RispondiEliminaun forte abbraccio carissimo e Buone Uova!!!!!
Sta seminando tanto e credo abbia amici più di quanti nemici possa avere. Del resto, questa è la buona battaglia. Buona Pasqua, Smile!
EliminaAnche io come Red penso che sarà difficile anche a Lui riformare realmente la Curia, i papi sono monarchi totali pertanto il potere lo potrebbero esercitare. Non vorrei che Francesco come il buon Matteo non possa rottamare come vorrebbero (con Matteo è lampante che non può). Bergoglio mi piace anche nel suo parere contrario alla macellazione degli Agnelli e Capretti, non dimentico comunque che è un gesuita, un ordine che già essere cardinali è un traguardo non allineato con l'ordine stesso. Penso a mio marito e alla perplessità manifestata al momento dell'elezione di Bergoglio
RispondiEliminaCara Carla, forse dovremmo dimenticarci la politica e fidarci di più della Provvidenza, che poi è lo Spirito che agisce. Intanto Bergoglio fa cose stupende e la curia non è certo più quella di Giovanni Paolo II. Poi vediamo, ma se in venti secoli non c'è riuscito nessuno a distruggere il messaggio del Maestro non ci riusciranno nemmeno questi scalzacani del terzo millennio! Buona Pasqua, festeggiamo il Risorto!
EliminaCaro Paolo,è vero non è come gli altri,è un grande comunicatore,un po un Renzi in abito bianco,ma purtroppo i Papi passano mentre la curia romana rimane immutabile una pessima congrega di interessi politici e finanziari,dove la parola del Cristo uomo non ha cittadinanza.
RispondiEliminaFelice domenica pasquale,fulvio
Buona Pasqua anche a te Fulvio. Io sono ottimista, Papa Francesco resterà nella storia della Chiesa e Renzi sta facendo un buon lavoro...
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