sabato 14 novembre 2015

Parigi nei nostri cuori








Alé la France.
Parigi nei nostri cuori.




8 commenti:

  1. Caro Paolo,
    La solidarietà va bene ,ma oggi non basta più.

    Cantava il grande de Andrè:
    Prima pagina venti notizie
    ventuno ingiustizie e lo Stato che fa
    si costerna, s'indigna, s'impegna
    poi getta la spugna con gran dignità.

    Finirà così anche questa volta in attesa della prossima strage.

    Un caro saluto,fulvio

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    1. No, stavolta non finirà così. Gli Stai non hanno nessuna intenzione di gettare la spugna. Piuttosto bombe e ISIS se ne accorgerà.

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    1. Maria Grazia, ci sono molte più probabilità di essere ammazzati sulle strisce dal solito ubriaco del sabato sera che di finire sotto i colpi dei mentecatti dell'ISIS. Non arriveranno mai alle capacità mortali dei guidatori d'auto che smanettano sull' haifon.

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  3. il pensiero va a Parigi e a noi tutti pensando a chi sarà il prossimo..

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    1. Mettiamo l'ISIS nel conto degli eventi avversi, come il fulmine, la meningite fulminante e l'alluvione fulminea. Ti garantisco che la guerra vera ( e io me la ricordo ) era tutta un'altra storia.

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  4. 10 giorni, un mese, due mesi... dimenticheremo anche questo fino alla prossima strage

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    1. No, non dimenticheremo e la lotta al Califfato è cominciata e continuerà. A noi tocca vivere normalmente senza dare soddisfazione a quattro pidocchiosi esaltati che alla fine spazzeremo via.

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