lunedì 13 agosto 2012

Alla ricerca del buon senso perduto..

Fumi su Taranto, e anche fulmini e saette...


Taranto, una tragicommedia italiana.


Patrizia Todisco ,  donna d'acciaio, magistrato con la sua toga come corazza. ( La Repubblica )


A metà degli anni 60 il problema di creare lavoro in Puglia fu risolto dal Governo impiantando una grande acciaieria a Taranto. Faceva parte dell'ITALSIDER come Piombino, Bagnoli e Conegliano. C'era bisogno di acciaio. Taranto diventò operaia e qualche gran sito archeologico fu distrutto alla zitta, tanto ne abbiamo anche troppi. Lo dico perché un geometra della Impresa che realizzò l'impianto se ne andava in giro mostrando agli amici un meraviglioso collare d'oro antico. A chi gli chiedeva dove l'aveva preso rispondeva sornione che aveva partecipato a lavori importanti in siti storici...

Taranto cominciò a produrre acciaio a tutta forza e passarono gli anni, i Governi, i Sindaci, le Procure, i responsabili della sanità.. Nulla accadeva.
Solo negli anni 90, dopo venticinque anni di generale silenzio, qualcuno alzò il ditino per chiedersi se l'Italsider per caso non inquinasse.
Poi nel Giugno del 2012 un Procuratore della Repubblica guardò fuori finestra e disse " Ma cazzo, l'ILVA inquina! Chiudiamola subito! "

A questo punto occorre chiedersi cosa vuol dire " inquinare" . Vuol dire sporcare? No, altrimenti dovremmo chiudere cementifici che spolverano, cartiere che puzzano e tutte le autostrade.
Lo dico perché in televisione ho visto un signore che passava un fazzolettino di carta su un gard-raile tarantino e lo mostrava: era sporco!
Vuol dire modificare l'ambiente circostante? No, perché qualunque attività umana modifica l'ambiente circostante dal primo ominide che accese il primo fuoco.
Lo dico per aver visto troppe volte gli "ambientalisti" contrari a qualsiasi grande intervento, per esempio il lago di Bilancino, tranne a verificarne dopo l'enorme importanza per tutti. Firenze  non andrà sott'acqua per Bilancino, che per di più la disseta.

Inquinare vuol dire immettere nell'ambiente sostanze nocive per l'uomo? Allora la Procura di Taranto nella figura della rigorosa Patrizia emetta immediatamente una ordinanza per il blocco di tutto il traffico stradale italiano, perché tutti i motori a combustione interna inquinano orrendamente, per non contare la polvere di ferodo a ogni frenata. Intervenga anche per impedire alle mucche di scorreggiare, trattandosi di metano e anidride solforosa . Oh, son milioni di vaccine scorreggione! E le pecore?

La conclusione è che tutto inquina e dunque niente inquina? No, la conclusione è che tutto inquina e ne paghiamo il prezzo e la difesa contro l'inquinamento è doverosa ma deve essere prima di tutto dettata dal buon senso. Taranto non è Bopal o Seveso. Lo provano proprio le indagine epidemiologica della Procura, che parlano del 15% di tumori in più a Taranto. ma in più di dove? Di Piombino? Di Gela ? Di Cortina ? 

Se Taranto non è Seveso allora la lotta contro l'inquinamento, che per la verità  viene da trent'anni di distanza , deve essere severa ma accorta, cauta e  informata, verificata e pesata.
C'è in gioco la sopravvivenza di dodicimila famiglie di operai, dico, dodicimila.
Anche perdere il pane quotidiano non è che faccia tanto bene alla salute.
Che mmm..., Patrizia, un po' di garbo!

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