lunedì 30 giugno 2014

Eugenio Scalfari e i Lumi secolari






Se questi sono Lumi, stiamocene al buio.


Domenica Eugenio Scalfari su La Repubblica ci ha ammannito un altro dei suoi poderosi articoli. Questo, ancora più poderoso degli altri. La prende larga: un pensoso incipit:
molte cose sono accadute in questi giorni…un più profondo significato…notevoli cambiamenti di un vissuto collettivo e individuale…scelte che hanno motivazioni ben più remote e conseguenze en più profonde
Eugenio ci vuole capire di più e consulta.. i pochi libri di capezzale  ( per chi non sapesse la storia del capezzale: trattasi del comodino da notte dove si tengono i testi fondamentali. Io li tengo in bagno )  Montaigne e Nietzsche, e chi se no?
Ora, Michel Eyquem Montaigne,  Seigner de Montagne è nato nel 1523 a Bordeaux e ha ispirato secondo Wikipedia Rousseau, Pascal, Emerson, Nietzsche, Cioran,  Morin e naturalmente

Scalfari.Insomma, tutto e il contrario di tutto. Lo lascerei perdere. Cose come “ tanto più sei Dio quanto più ti riconosci uomo “    le possono scrivere solo signori distinti, colti, benestanti e con buona servitù e Montaigne aveva tutto questo. Anche Scalfari.
Invece Nietzsche. Dice Eugenio: secondo me la summa del suo insegnamento è questa: "Ciascuno di noi si sente al centro del mondo ed è il centro del mondo. Dunque il centro è dappertutto e cioè in nessun luogo. Ecco perché ciascuno vede il mondo e tutti gli individui a suo modo e perché la verità assoluta non esiste. Ciascuno ha la propria ed è questa la fatica del vivere e il suo valore".
Intanto consiglierei Nietzsche e anche Scalfari a parlare per sé. Poi, citerei queste altre parole di Nietzsche che compaiono nelle sue opere, come le trovo su Wikipedia:
Più che con la figura di Gesù (verso cui manifesta simpatia, considerandolo un "santo anarchico, sia pure un po' idiota"), Nietzsche è polemico contro il Cristianesimo, in quanto religione dei «poveri di spirito», fondata sul risentimento e sulla cattiva coscienza.  Il filosofo accusa la religione cristiana di essere uno pseudo-umanesimo, colpevole di «agire pietosamente verso tutti i malriusciti e i deboli»[23] opponendosi alla vera filantropia e all'aggressività naturale della lotta per l'esistenza: «I deboli e i malriusciti devono perire, questo è il principio del nostro amore per gli uomini.»[24] Egli contesta soprattutto il fatto che «l'individuo fu considerato dal cristianesimo così importante, posto in modo così assoluto, che non lo si poté più sacrificare, ma la specie sussiste solo grazie a sacrifici umani».[25]. A questo proposito afferma anche che «"L'uomo è cattivo", così parlano con mio conforto i più saggi. Ah se fosse pur vero anche oggi! Giacché il male è la migliore energia dell'uomo».[26].
Mi paiono parole agghiaccianti, l’antifona del delirio nazista ma Scalfari mi suggerirebbe di leggermi tutto Nietzsche. No, mi basta questo passo e ho di meglio da fare.

E dopo queste popò di citazioni tira in ballo un suo giovane amico, ebbene sì,  Walter Veltroni.Segue una citazione di Walter al Festival delle Letterature ( sic…) di venti righe in cui Veltroni, ma con le giuste parole per il Festival delle Letterature, dice:

1-Oggi si fa tutto ad estrema velocità e sono cazzi.
2-Non s’ha più pazienza di niente, si vuole tutto e subito.
3-Ci arrivano troppe informazioni e tutte insieme e non si capisce più una minchia perché non c’è il tempo di riflettere.
4-Si stanca l’ippocampo e ciao Rosa.
5-Sì, siamo il centro del mondo come dicono Nietzsche e Scalfari, ma solo anche se anche il vicino , il fratello e l’avversario sono il centro del mondo. Dunque apriamoci alla conoscenza degli altri.
Io sono d’accordo in tutto ma faccio notare a Eugenio che il punto 5 deve valere anche se il vicino è un rompicoglioni, il fratello è un ladro e l’avversario un pezzo di merda. E questo Nietzsche non lo dice. Lo dice quel “ santo anarchico ma un poco idiota”  di nome Gesù.
Nella sua infinita misericordia il Maestro avrà abbracciato il povero Nietzsche morto pazzo e abbraccerà anche Eugenio Scalfari.
 La verità è che  il Secolo dei Lumi ha illuminato solo i benestanti, gli intelligenti, i colti. Al resto dell’umanità ha regalato, oltre alla Rivoluzione Francese, Napoleone, decenni di massacri, la prima guerra mondiale, la rivoluzione russa con Stalin e i suoi gulag, la seconda guerra mondiale col superuomo Adolf Hitler che era di sicuro un cultore di Nietzsche. Non è un gran che come Illuminazione

Mi fermo qui. Domani commenterò il resto dell’articolessa del nostro caro e amato Eugenio, che a novant’anni vive ancora nel Secolo dei Lumi e  può scrivere che vuole.
P.S. Una profezia: uscirà un libro di poesie di Scalfari!
P.S. per misteriosi motivi  commenti li trovate 1 km più giù....Grrrrr....






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4 commenti:

  1. Paolo ..sei geniale...
    Applauso a scena aperta!
    Salutami Eugenio!!!!!!

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    1. Grazie Nella, sono contento che ti sia piaciuto.

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  2. filosofia, sono limitata e non mi addentro ed è anche tardi :)
    per levare gli spazi, torna sul tuo post -modifica-
    e anziché "scrivi" clicca su "Htlm"
    vedrai che alla fine del testo ci sono tanti "br" br... equivalenti a ritorni a capo
    cancellali, poi torni su "scrivi" e naturalmente 'aggiorna'
    ciao

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    1. Grazie giovanotta mia salvatrice. Misteri dell'htlm!
      Un bacio e naturalmente vengo a trovarti.

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