venerdì 13 maggio 2016

Unioni civilissime.



DIRITTI  ALLA  META


Con poche secche righe che riporto il direttore di Avvenire inchioda il sedicente cattolico Matteo Renzi alle sue responsabilità:

Matteo Renzi non è un politico chiuso nella "torre"‎ del potere, ma di questo passo, nell'ebbrezza provocatagli dai colpi di fiducia sulle "unioni civili", rischia di finirci e di perdersi. Succede quando si comincia a non ascoltare più gli altri e si prende ad ascoltare soprattutto se stessi (o quelli che ti assomigliano per interesse), quando si dimentica la propria ispirazione più vera e si confondono ideali ed equilibrismi, avversari e interlocutori.

Il premier dovrebbe sapere che sul Vangelo non si giura, ma lo si vive. E che la Costituzione non assolve dagli errori, anzi li sottolinea. Tantissimi italiani lo sanno, certamente i cattolici. Che se si vendicano non sono buoni, ma se mettono da parte il Vangelo non servono a niente.

Ma chi sono “gli altri” che Matteo Renzi, ebbro di colpi di fiducia, non ha ascoltato?
Di sicuro S.E. Mons. Ennio Galantino, segretario della Commissione Episcopale Italiana, cioè il capo dei Vescovi, che ha sentenziato:
“ La fiducia è una sconfitta per tutti”
Proprio come il noto cristiano cattolico praticante e osservante Silvio Berlusconi, il pio Brunetta, i moderati della Lega che pregano tanto per gli affogati migranti. Un vasto fronte, una larga intesa, che ha giurato tutta, anche i simpatici ragazzi di casa Pound che gliela faranno pagare al Renzi.
Si vendicheranno a Ottobre, perché non vogliono, eh no! , mettere da parte il Vangelo.
E poi, ma dove cazzo sta scritto nel Vangelo che si debbano sopportare due schifosi coi baffi che si baciano in bocca? E queste lesbiche che si palpeggiano in pubblico?

Cara Eccellenza Reverendissima, caro Direttore, cari teneri fratelli con la bava alla bocca del Family Day, ma nel Vangelo c'è scritto, dappertutto, anzi, c'è scritto solo questo. Quegli amori veri e profondi, quelle pene condivise, quei sogni e paure sono raccolti da sempre nelle mani misericordiose del Padre. Se come credo, il Signore è sceso sulla Croce per diminuire il dolore del mondo, allora il Parlamento italiano che gli italiani li rappresenta tutti e d'ogni genere, gli ha dato una mano.
Merito anche di un ragazzotto cattolico di Rignano sull'Arno che ci ha creduto e c'è riuscito, perché aveva giurato sulla Costituzione col Vangelo della Misericordia bene piantato nel cuore.
E a Ottobre, signore e signori, fate come vi pare.






5 commenti:

  1. mannaggia , mò pè 'na cosa di sinistra che ha fatto.....

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    1. Maria Grazia, fai un grandissimo complimento alle capacità destra...comunque ne cito due ( sole ...) cose di sinistra: la commissione anticorruzione e i miliardi per cultura e ricerca ( con Pompei e ministero della cultura a nuova vita restistuiti )

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  3. Questa volta Renzi e i "suoi", se volevano convincermi che qualcosa di buono lo sanno fare, ci son riusciti. Diciamo che, una certa differenza in meglio, tra loro e gli altri, ora si può notare.
    Sono felice di questa legge. Tanto felice. E lo sono anche molti cattolici, stanne certo.
    Ti lascio un mega abbraccio e un baciottone.

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    1. Cara Cristina, sono molto soddisfatto anche io.Se cerchi on line cosa ha fatto il Governo Renzi in questi tre anni rimarrai molto sorpresa. Sono cose che, chissà perché, nessuno conosce. Mega abbraccio anche io e baciottone pure. :)))

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