E così s'è chiuso questo 2013.
Avevo
scritto “ orrido 2013”. Sono rimasto solo e questo basterebbe a
giustificare l'aggettivo. Poi ho cancellato, vergognandomi. Sono
avvenute tragedie in confronto alle quali il mio lutto, che rientra
pienamente nelle leggi della vita, può essere vissuto con serenità.
Dovessi
riassumere il 2013 direi: un anno di straordinario cambiamento per
me, ma anche per tutti.
Declina
da vecchio rifatto e strafatto, marcito fino al torsolo, Silvio
Berlusconi. Avanzano giovani che promettono bene. La crisi ci ha
insegnato a calci la virtù della morigeratezza “ a l'ancienne”
come dicono i francesi. Al
vecchio modo, in cui io sono cresciuto.
Un
Papa nuovo: Francesco non è il nuovo Papa, è proprio un Papa nuovo.
Lui sì che sembra servus servorum Dei, servo
dei servi di Dio, anche se ricorda bene il compito che gli è stato
affidato. Ci ho appeso speranze e desideri profondi.
Vito
Mancuso ha scritto il suo libro fino ad oggi più importante : “
Il principio passione”
Ne
parlerò, ma intanto lo metto tra gli avvenimenti.
Io
ho un anno di più, ho cambiato casa, la mia salute peggiora. Però
ho ancora begli appetiti , l'affetto dei vicini più prossimi e anche
quello di voi che mi leggete e di cui faccio gran conto.
Il
fine della nostra vita, l'unico sensato che ho trovato, deve essere
aiutare la crescita del Bene e del Bello ( che sono cose
concretissime e non discorsi )qui, su questo pianeta, in questo
Universo, tra queste creature.
Il
fine è quello.
I
mezzi sono la nostra pochezza che però può diminuire e tendere al
meglio, con qualche aiuto: di Dio, dell'arte, della filosofia, della
ragione ma anche dell'amica o amico del cuore.
Procediamo
in avanti, avviamoci.
La
vita è un percorso. Ci sia benigno, vi sia benigno.
Buon
2014, un lungo anno di 365 lunghi giorni. Grande occasione!
Sai come si dice qui? Jemo 'nnanzi. Me lo ripeto ogni giorno. Auguri di cose belle a te e a chi ami.
RispondiEliminaGrazie Elenamaria, contraccambio di cuore.
EliminaMentre ti leggevo, adesso, pensavo che, quando entro qui a casa tua, mi sento proprio a casa di un amico.
RispondiEliminaBuon 2014 anche a te, Caro Paolo.
Ti abbraccio forte.
Cri
Questo è un gran bel complimento. Tu sai che ti accolgo come amica del cuore. Rarità!
EliminaCaro Paolo,dalla tua saggezza e dai tuoi scritti,mai sopra le righe,tutti abbiamo molto da imparare.
RispondiEliminaChe il nuovo anno sia per Te ( e per tutti ) un lungo e felice cammino.
Un amichevole abbraccio fulvio
Grazie Fulvio. E' consolante poter trottare da un amico all'altro, come farò!
EliminaChe sia un bell'anno per te, pieno di novità positive, d'incaxx... produttive, di tante cose da dire e da ridire, perché se lo sarà per te, io che qui vengo, leggo e imparo, avrò un bell'anno nuovo da bloggare!
EliminaCiao Grande Paolo il grande!
Grazie Antò e a te successo nelle muse a amore a gogò....
EliminaGrazie Paolo!
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