venerdì 30 novembre 2012



Nel silenzio del Mondo.

Nel silenzio del Mondo
bruciano come candele
come covoni ad agosto
Non guardate! 

Tra le nevi del Tibet gridano
i giovani monaci
bruciando nel gasolio.
Copritevi le orecchie!

Che saranno mai questi roghi
di vecchi bonzi rugosi
per la  sognata libertà.
Non ci riguardano!

E poi la Cina,  la grande Cina.
Non si scherza con la Cina.
Se poi non compra, se non vende.
Vogliamo rovinarci?

Si parli d'altro, ci vuole diplomazia.
Che abbiamo a che fare con te
popolo tibetano
 che muori, che muori, che muori....

Paolo il Vecchio.

Mi fa ribrezzo e orrore il silenzio. I potenti girano la testa, i popoli distolgono lo sguardo.





1 commento:

  1. tremendo tremendo! uno dei parecchi motivi per cui non amo la Cina (il governo, non il popolo)
    ciao

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