sabato 30 giugno 2012

Caron dimonio...

dagli occhi di bragia...

eh, ma il fottuto se ne sta all'ombra e in mezzo all'acqua. Qui, e siamo a 250m.slm , l'appennino di fronte, il lago di Montelleri sotto, si schianta lo stesso. Alle 11 fuga e rintanamento. Odiando l'aria condizionata negli edifici, si va a ventilatori. 
Però nel pomeriggio ti piglia la disperazione; ieri sono arrivato a impacchi di acqua gelata sul capo.

E non facciamo gli spiritosi con " eeeeh, ma è estate..."
Estate una sega! ( citazione colta da Il ciclone di  Pieraccioni )
Ai miei tempi era estate anche allora, ma soli feroci e aria bollente potevano durare due giorni. Non salivano dall'Africa Annibali o Caronti con aria a 40 gradi.

Finirò per stare tutto il giorno immerso in acqua fresca!

3 commenti:

  1. ormai dall'Africa arriva di tutto tanto per ricordarci che forse abbiamo sbagliato qualcosa nelle previsioni

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  2. Paolo, citavo "gli occhi di bragia" giusto ieri con una mia ex compagna di scuola!! :)) certo un nome migliore per questo accidenti di caldo non potevano trovarlo (sì sì, lui stava in acqua ma traghettava verso un luogo molto caldo..).
    Concordo con te "eehh ma è estate" non regge assolutamente più.. e io mi chiedo con discreto pessimismo a quanti gradi dobbiamo arrivare, in Italia e ovunque, perché si prendano drastiche misure contro il surriscaldamentto provocato dalle attività umane!
    Un saluto!
    vado a rinfrescarmi al rubinetto, visto che uso amch'io solo ventilatore e me ne vanto

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  3. boh, io mi ricordo estati in cui svenivo per il caldo, poi mi rialzavo e me ne fregavo perché avevo 20 anni o poco più.
    e che, anche con una sola ora a disposizione, filavo col motorino al mare, mi facevo il bagno e ritornavo, asciugandomi sulla via del ritorno (erano epoche senza casco).

    il patimento è arrivato insieme a tutte le altre consapevolezze, accidenti a lui!
    resisto anche io senza condizionatore né ventilatore (che è peggio se usato male), ogni anno mi dico che basta, è l'ultimo, faccio mettere l'impianto, ma sto ancora qui: l'entropia non mi avrà!

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