martedì 18 settembre 2012

Volano bufale




Volano bufale sulla testa di Matteo Renzi.

Il sorprendente totale malanimo che una parte del PD riserva alla candidatura di Matteo Renzi si alimenta anche di una serie di leggende metropolitane o bufale che dir si voglia.
Le elenco:

1-Traditore, vigliacco, inciucista . E' andato ad Arcore! O ludibrio e vergogna!
( ...e senza dirmi nulla! Pippo Civati su Repubblica )

Ma, tesorucci, c'è andato da Sindaco di Firenze, a casa del Presidente del Consiglio dei Ministri per vedere di tirare su un  po' di grano ( 5 milioni di euro, neanche poco ) che il Cavalier Merdente gli aveva promesso. Non doveva andarci per non turbare le vostre animucce? E che cazzo c'entra Pippo Civati con gli obblighi e le scelte del Sindaco di Firenze?

2-Ha detto che sta con Marchionne senza se e senza ma! Traditore dei lavoratori e infiltrato del padronato! O vergogna e ludibrio!
( e io sono tutto diverso, intendiamoci...Pippo Civati su Repubblica )

Ma non è vero niente; quello che ha detto è che, nel referendum di Pomigliano, quando si doveva stare con Marchionne o chiudere, lui stava con Marchionne senza se e senza ma, piuttosto che chiudere. Lì, in quel caso particolare, no per tutta la vita! 

3-Rottamatore, rottamatore! Scassatutto, inaffidabile, non all'altezza, diavolo ( da diabolon - colui che divide ) . Basta!
Mandatelo via! Nessuno lo voti!
( perché, perché rottamare? Pippo Civati su Repubblica )

Ma non è vero niente; Matteo Renzi ha detto semplicemente di limitare a tre le legislature possibili per un politico, come c'è scritto per l'appunto nello Statuto del PD. E dunque chi ha fatto più di tre legislature si faccia da parte nelle liste elettorali e metta esperienza e capacità a servizio del Partito. Tipo D'Alema, Marini, Bindi, Finocchiaro...

Perché far volare bufale? Perché non ascoltare e poi scegliere? Perché calunniare? Perché fare del PD una caricatura di Partito? 

E infine, un dubbio : ma Pippo Civati ? Beve tutto, non sa nulla o così comoda e così sia?

5 commenti:

  1. In ogni caso la capacità autolesionista della sinistra italiana é la vera alleata della destra

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  2. a casa del Presidente del Consiglio..
    nn vai a casa, casa privata, come sindaco di firenze, x chiedere soldi, vai nelle giuste sedi istituzionali.
    Paolo.. nn ci credo che su questo punto nn puoi nn essere d'accordo con me, nn ci credo.
    E'stato un errore, grandissimo, errore indelebile.
    Proprio x' chiedi soldi da sindaco x la tua città, vai nelle sedi appropriate.
    se fosse stata una rimpatriata tra conoscenti, allora nulla da dire...
    ( e sai il suo staff come lo avrà passato ai raggi x... Che ingenuo... )

    Su Civati.. ricordi la leopolda i rottamatori... la grande spinta mediatica arrivò anche dal blog di Civati sul defunto Splinder, blog che viaggiava a botta di centinai di visite al giorno, x nn parlare del numero elevatissimo di commm..
    se Civati è un pò acido, qualche motivo ci sarà...
    x' i 2 abbiamo litigato nn lo so, ma il clamore che suscitava il blog di Civati lo ricordo benissimo.

    ciao, smile

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    1. Smile, mia dolce torta sorridente, ma sono FORMALISMI! A sinistra si vive di formalismi, di simbologie, di ricordi, di emozioni...e si perde. O si provasse a vincere una volta tanto, rinunciando non ai principi ma alla chincaglieria? Ma cosa è successo DOPO la visita ad Arcore? Niente, Renzi è uscito come è entrato, ma coi soldi. Berlusconi è rimasto lo stesso stronzo. Però, consentimi di non essere della tua opinione ma di volerti bene lo stesso!

      Di Civati mi lamentavo per aver avvallato le bufale su Renzi in una importante intervista su Repubblica. Questo è scorretto. Non conosco Civati, non ho mai letto il blog e non so cosa sia successo tra i due, magari due galletti in un solo pollaio?

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  3. Beh, quella del pellegrinaggio ad Arcore non è una bufala, anzi: lo sbaglio suo è stato quello di rivendicarlo quasi con orgoglio, mentre invece ha fatto una solenne fesseria, secondo me, avvalorando l'ipotesi del sultanato.

    Del resto, ti confesso che non sono riuscito a farmi ancora una idea completa sul buon Matteo, ergo non so cosa farò alle primrie (anche se mi piace molto Laura Puppato): sul fatto che stia pestando molti piedi dentro al partito non c'è dubbio, ma voglio capire quanto ci sia di suo e quanto invece sia scuola - Gori 8che non a caso fu il regista di quell'altra "discesa in campo", cioè quella dell'allevatore di olgettine.

    Comunbque, in una stanza che sa di chiuso, ben venga chi arriva ed apre una finestra facendo entrare aria fresca.

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    1. Caro Massimo, Matteo è per l'appunto uno che per raggiungere un risultato importantissimo per Firenze salta i formalismi, magari opportuni. L'ipotesi del sultanato è infondata, tranne che nell'attacco a Matteo di chi, dentro al PD, lo vede come un corpo estraneo.
      Su quanto ci sia di suo: tutto. Non è uno che si fa pilotare. Lo ha dimostrato a Firenze, spezzando, per fortuna della città, una cappa che durava da quindici anni. A Firenze ha pestato i piedi a tutti nel PD, ma aveva ragione. Firenze è rinata, mica storie.

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