sabato 22 settembre 2012


Rispettate quel Profeta.

Per le poppe al vento di una Altezza Reale Inglese si è scatenato l'inferno. Querele al giornale,  al fotografo,  alla proprietà del giornale. La proprietà ha resistito, certa del suo buon diritto di ammannirci tette . Durissimi giudizi del popolo inglese sui popoli pubblicanti, in primis l'Italia di Marina Berlusconi e di Chi  , diretto dall'ineffabile Signorini. Affermazioni di fuoco del Signorini che ha promesso di pubblicare anche culi, purché regali. L'Altezza Reale Inglese è stata beccata senza mutande. Si aspettano significativi sviluppi e belle chiappe.

Contemporaneamente, uno statunitense pezzo di merda e animato  dall'odio ha pubblicato un filmaccio su Maometto , il venerato Profeta dell'Islam. Maometto, in arabo Abū l-Qāsim Muḥammad ibn ʿAbd Allāh ibn ʿAbd al-Muţţalīb al-Hāshimī;  ( La Mecca, 570 circa ) –   è una delle grandi figure profetiche dell'umanità. Va messo accanto a Jeshua ben Josef e a Siddharta l'Illuminato. Non ha fondato solo una religione a cui partecipano un miliardo e mezzo di uomini. Ha originato anche una civiltà a cui noi occidentali dobbiamo riconoscenza. 

L'immondo autore del film ha perfino messo di mezzo una attrice che non ne aveva capito il contenuto e ne ha chiesto subito il ritiro. Ma non è successo nulla nei paesi della democrazia.
Il Presidente degli Stati Uniti, dopo il linciaggio del suo ambasciatore da parte di una folla inferocita di credenti e dopo venti morti in Pakistan s'è stretto le spalle e ha fatto girare degli spot televisivi in cui spiegava ai musulmani che lui e gli Stati Uniti non c'entravano nulla e erano molto amici dei popoli dell'Islam.  Il "film" gira su youtube e youtube, prontissimo a bloccare, stavolta ha girato la testa di là e ha detto che non poteva bloccare nulla- ne va della libertà della rete. Sembrava una ovvietà levare di torno il film, arrestare e condannare alla galera l'autore, chiedere scusa col cappello in mano. Invece no.

Visto il successo di pubblico e di critica un giornaletto satirico francese, sbandierando il tricolore della liberté , ha tirato fuori  barzellette sul Profeta e ci ha fatto delle belle edizioni. Di fronte alle proteste ne ha stampato altre settantamila copie. Intanto la Francia e la Germania hanno chiuso tutte le ambasciate nei paesi islamici.
Sembrerebbe ovvio arrestare il direttore del giornaletto,  bruciare le copie e chiedere scusa promettendo di essere più accorti in futuro. Invece no. La liberté è la liberté; comprende anche la libertà di scrivere stronzate, di provocare immensi danni a livello planetario, di dare una impareggiabile mano agli estremisti di Al Quaeda , di far crescere nel cuore di ogni musulmano, anche il più moderato, la convinzione che l'Occidente è nemico. E  perduto, non alla fede musulmana ma ad ogni fede che non sia quella del denaro e del sopruso.

Io capisco la difesa delle idee e delle considerazioni anche critiche verso l'Islam. Si difende allora la libertà di pensiero. Ma se non c'è pensiero si difende solo la libertà di offesa, dimenticando un saggio proverbio che dice:
Scherza coi fanti e lascia stare i Santi...



5 commenti:

  1. Discorso ampio, lascia stare gli islamici, d'accordo ma.....

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    1. Caro Soffio, gli islamici non c'entrano nulla. Gli islamici sono criticabilissimi e possono essere serenamente presi per il culo, alla bisogna. Ricordando che di "islamici" ce ne sono infinite varianti. Quello che non deve essere consentito e se accade immediatamente rimediato è lo sberleffo ad icone, simboli, figure che sono nodi interiori per miliardi di persone.

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  2. i nodi interiori hanno un loro senso sociologico, guarda in Italia che sventura avere il Vaticano sulns territorio (risvolti artistici a parte...) xò quando il nodo interiore diventa estremismo esteriore allora salta tutto...

    nn sono anonima sono smile solo che mi impedisce di comm. come wordpress..

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  3. Cara Smile, ragazza acuta, avresti del tutto ragione se non ci fossero di mezzo i nodi interiori di miliardi di persone che degli estremismi esteriori ne farebbero volentieri a meno. Però, come ti incazzeresti a sentir trattare da troia mammà tua, così si incazzano ( senza essere estremisti ) a sentire prendere per il culo il loro Profeta. Che amano, con cui parlano, a cui si affidano, in cui sperano. Insomma, è il mozzo della ruota della loro vita. Ma perché, in nome di che, offenderli?

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  4. L'Islam rispetta Cristo e lo riconosce Profeta, persin la Madonna viene accettata. Lo schifo appartiene alle guerre le quali prendono a pretesto, per scatenarle,le religioni. Nessuno deve umiliare e bestemmiare il Dio altrui, "ammesso" farlo con il proprio.

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